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NAPOLI- Parole pesanti come pietre. E tutti contro la burocrazia regionale. Il sindaco Andrea De Filippo che parla di “ordinaria emergenza” e poi ancora, in caso di reiterata paralisi, promette di rivolgersi non “alla magistratura civile ma a quella penale”. Pubblichiamo integralmente l’audizione turbolenta sulle esondazioni fognarie di via Cancello. E’ da leggere perchè si è giunti al bivio: o si mette in piedi un percorso progettuale che approdi ad un intervento risolutivo o si avrà una deriva giudiziale. Resta lo stupore per l’approccio burocratico dei funzionari regionali (al cospetto di un’emergenza da Protezione Civile) e l’ammissione di non conoscenza dei fatti. Nel sottofondo e fuori microfono le intemperanze e le polemiche del Comitato Abc e degli uditori, condivisibili o meno, ma rendono la misura esatta dell’esasperazione raggiunta. Il testo va letto per avere una esatta percezione della gravità della situazione.

Redazione