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Venerdì 23 febbraio p.v., alle ore 10,30, presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – 4° piano – sarà sottoscritto il “Protocollo d’intesa per la condivisione dei documenti concernenti gli appalti pubblici” finalizzato ad assicurare una maggiore tutela del circuito produttivo ed economico della provincia di Caserta e ad implementare il sistema di verifiche nel settore degli appalti pubblici. L’accordo, predisposto dalla Prefettura di Caserta unitamente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, alla Camera di Commercio di Caserta e al Comune di Santa Maria Capua Vetere, è finalizzato a creare uno strumento investigativo che consenta una più proficua azione per ricostruire le collusioni illecite nel settore degli appalti pubblici ed è altresì volto alla semplificazione delle attività investigative in materia di criminalità economica, con particolare riferimento ai reati appartenenti al circuito della criminalità d’impresa o da profitto, compresi quelli che attengono alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta di un Protocollo “sperimentale” che, in questa prima fase, vedrà il coinvolgimento del (solo) comune di Santa Maria Capua Vetere, con possibilità di futura auspicabile adesione di tutte le stazioni appaltanti operanti nel territorio di competenza della Procura Sammaritana. Tale modulo si avvale di un sofisticato ma efficace e snello strumento informatico costituito da una piattaforma operativa messa a disposizione dalla Camera di Commercio e costantemente implementato con tutti i dati e i documenti che caratterizzano gli appalti pubblici. In tale contesto, la Prefettura potrà svolgere un’attività di analisi e monitoraggio del fenomeno nel territorio della provincia di Caserta sulla base delle informazioni e dei dati raccolti, avvalendosi anche del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Infine, il documento consentirà ai sottoscrittori del Protocollo (e in particolare alla Procura sammaritana) di visualizzare in tempo reale i dati di riferimento degli appalti, caricati dalle stazioni appaltanti e dagli operatori economici sulla base di uno specifico impegno inserito nei bandi di gara adottati dagli Enti locali che sottoscriveranno l’intesa. Nel testo è prevista anche la costituzione di una “cabina di regia” permanente, istituita in Prefettura e che si avvarrà del sempre prezioso apporto di tutta la Polizia Giudiziaria che opera alle dipendenze della Procura per monitorare i possibili indicatori di rischio e prevenire i tentativi di inquinamento del tessuto economico.
Gli organi di informazione sono invitati a partecipare all’evento, che si svolgerà alla presenza dei provinciali delle Forze di Polizia.

Redazione