00 2 min 5 anni

MADDALONI- Tutti vittime. Tutti a rivendicare meriti. Tutti inappuntabili. Nel giorno meraviglioso delle elezioni di secondo livello per eleggere il consiglio provinciale (utile a cosa?) irrompe la realtà: benvenuti all’acqua “Park di via Cancello”. Poche gocce ma intense. Il solito acquazzone ben sostenuto ha spazzato via tutti i bizantinismi levantini di una politica autoferenziale e sostanzialmente improduttiva. La realtà dice che è riesplosa la fogna lungo l’ex provinciale Nola-Caserta: zampilli impetuosi sono stati vomitati dai tombini al collasso. E poi ancora alcuni tombini hanno pure perso il coperchio nel bel mezzo della sede stradale. E pi ancora un’auto è finita dentro il tombino.Proviamo ad immaginare la frustrazione, la rabbia o forse anche lo spavento del conducente? E poi ancora c’è un profumino di fogna che non teme confronti con le più pungenti fragranze delle profumeria nazionale e d’Oltralpe. E poi ancora? C’è in atto un’eruzione vulcanica, a colpi di acque nere, che meriterebbe un posto tra le otto meraviglie del globo. Torniamo alla realtà. Avviso agli automobilisti: state molto attenti perchè l’esondazione ha scardinato molti tombini. Il rischio è di finire intrappolati nel buco, ancora ben visibile perchè dentro defluiscono le acque nere. Occhi ai gorghi perchè ci si rimette anche le sospensioni. Evitiamo di aggiungere ai danni ambientali, quelli personale e alle proprie cioè la più classica e amara delle beffe. Le immagini parlano da sole.

Redazione