00 2 min 6 anni

 

Maddaloni. Ieri, 25 Novembre, si è celebrata la Giornata “contro la violenza sulle donne” e sono state molteplici le iniziative di carattere sociale che hanno come obiettivo principale quello di affermare e ribadire il concetto secondo il quale ogni tipo di violenza, fisica e psicologica, va respinta, condannata, denunciata e punita ed in modo particolare quella sulle donne. E tra le varie iniziative spicca quella della valente artista della fotografia Mina Fiore, maddalonese doc che attraverso un video emozionale ha voluto lanciare il messaggio teso a condannare ogni violenza sulle donne. Il video in questione ha un titolo “volevano seppellirci ma non sapevano che eravamo semi”.Ebbene, in una splendida cornice e precisamente nella frazione Sala di Caserta , la Fiore ha riunito circa 30 donne, maddalonesi e non, che vestite di bianco, il colore della purezza, hanno tenuto un video- testimonianza per dire “No alla violenza”. Nel video si fa testualmente riferimento al fatto che dall’ inizio “del 2016 ci sono stati oltre 30 femminicidi e che nella maggior parte dei casi gli autori sono stati persone con la quale la vittima era in confidenza o con la quale intratteneva una relazione”. Il messaggio è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di Elvira Del Monaco e Alessandro Colmaier ed esposto come opera in vetrina, oggi, presso lo studio fotografico di Mina Fiore in via San Francesco d’ Assisi. La Fiore è reduce dall’ aver realizzato varie mostre sul tema ed in particolar modo si rammenta la sua partecipazione alle seguenti mostre “Donne- Ombre “ , “ Dal Buio alla rinascita” , “ L’ unica pelle che puoi percuotere è quella tammorra”. Le mostre si sono tenute alla Reggia di Caserta, allo Spazio Nea a Napoli, all’ associazione Terra Libera di Quarto, alla Biblioteca di Maddaloni ed esporrà ancora il 3 Dicembre e il 4 Gennaio.

 

bocchetti