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Avviato l’iter di riscrittura dello statuto e del riassetto del CdA: fuori la Congregazione dei Legionari di Cristo, dentro un membro nominato dal sindaco, due dal consiglio comunale, uno della Regione e uno in rappresentanza della Curia vescovile di Caserta

MADDALONI- La separazione è stata annunciata da anni. Ma il divorzio non è mai stato ratificato. Il rapporto tra il Villaggio dei Ragazzi, ancora alle prese con il cammino del risanamento finanziario, e la Congregazione dei Legionari di Cristo è ai titoli di coda. E’ dalla gestione del commissario Felicio de Luca che è stata divulgata la volontà della congregazione di un disimpegno nella gestione delle fondazione. Ora, sono partite le procedure di ratifica perché il commissario in carica Antonio Caradonna, tra le tante scadenze, ha avviato l’iter di riscrittura del nuovo statuto e il riassetto del nuovo consiglio di amministrazione. L’ultima parola, mediante l’approvazione, spetta alla Regione Campania. Così potrebbe diventare il nuovo CdA: fuori la Congregazione dei Legionari di Cristo, dentro un membro nominato da sindaco, due dal consiglio comunale, uno della Regione e uno in rappresentanza della Curia vescovile di Caserta. Si passa da una gestione affidata ai religiosa a una tutta laica dopo un ventennio drammatico dal punto di vista finanziario. Inoltre, le scuole, la formazione professionale, la specializzazione post diploma saranno inseriti in un ente che si appresta a diventare sempre più agenzia di assistenza alla persona secondo i principi guida della legge Turco che ha riformato gli “istituti di assistenza e beneficenza” (ex-Ipab) come è stato per decenni il Villaggio.

Redazione