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MADDALONI- Quanto ci costa l’Interporto? Occhio e croce oltre 400 euro euro a maddalonese (bambini compresi) Sono i soldi potenziali di cui ogni cittadino (lattanti inclusi) potrebbe beneficiare se i 15 milioni e 860 mila euro, sotto forma di tributi locali non corrisposti, fossero regolarmente versati all’ente locale. In verità, l’Interporto ci è costato molto di più: in termini di risorse ambientali utilizzate, impatto del traffico pesante instradato su vecchie strade di campagna, di erosione del reddito prodotto con la dismissione di un intero comparto agricolo e di erosione degli spazi dei piccoli esercenti travolti dai centri commerciali. Senza andare troppo in là, non si riesce a trovare la quadratura del cerchio: c’è una sentenza che parla chiaro. Il comune deve incassare oltre 15 milioni ma mancano le garanzie finanziarie e i criteri di estinzione del debito. Non è praticabile la strada delle garanzie fideiussorie. Né quella del cofido. Adesso spunta quella delle ipoteche sui capannoni, uffici, strutture logistiche e commerciali. Ma non si vede la luce in fondo al tunnel perché si tratta di ipoteche di secondo grado. Il comune dovrebbe mettersi in coda ai creditori che già vantano diritti acquisiti. Sembra che si giri in tondo invano. Su questo argomento, crediamo che l’amministrazione in carica che ha promesso in campagna elettorale la riscossione fino all’ultimo centesimo e sia il Consiglio Comunale tutto si giochino il futuro e la credibilità. Se passano alla riscossione passano anche alla storia perché rimetteranno in sesto le casse del comune garantendo servizi fino ad ora negati o erogati a singhiozzo. Oppure andranno a sbattere. Tertium non datur: al momento, si lavora ad una terza via che non sembri essere ancora spuntata all’orizzonte.

bocchetti