TORINO- (di Elio Bove) Bella partita, ma finita in malo modo per il Napoli. Koulibaly, l’uomo che a Torino segnò una rete decisiva qualche anno fa, questa volta sbaglia porta al penultimo minuto di recupero, vanificando una clamorosa rimonta da 0-3 a 3-3 del Napoli. Non hanno fatto paura al Napoli i tre schiaffi dati da una Juventus, che è sembrata a tratti irresistibile e molto più forte del Napoli. Un Napoli, che ha reagito alla grande, quando ha cambiato calciatori e modulo. Fuori Ghoulam e Allan alla fine del primo tempo e dentro Mario Rui e Lozano. Con il 4-4-2, il Napoli rientra in partita, rimontando i tre gol di svantaggio. Danilo, Higuain e Ronaldo hanno asfaltato un Napoli mai entrato in partita. Al momento non funziona né la difesa alta né l’intesa tra Manolas e Koulibaly. Troppi gli errori di Koulibaly, con un attacco mai incisivo e un Allan, che si è messo in mostra solo con un gran tiro a giro da fuori area, che Szczesny ha parato alla grande. Negativa è stata invece la prestazione di Ghoulam, fuori forma e non ancora recuperato dall’infortunio che l’ha tenuto lontano per molto tempo dai campi di gioco. Ad un certo punto si pensava che il Napoli dall’imbarcata potesse mettere a segno quel quarto gol che avrebbe chiuso la partita. Con Lozano in campo, la musica è cambiata: gol e un altro che sembrava cosa fatta. Troppo forte la Juventus per questo Napoli? E’ ancora presto per dirlo, anche se la Juventus inizia a prendere le sembianze del credo calcistico di Sarri. Sarà stato l’avversario, ma lo spettacolo e le emozioni non sono mancati. Il Napoli è alle prese con una difesa che dopo due partite si ritrova sul groppone la bellezza di 7 gol. I campionati non si vincono con le difese colabrodo. Sarà che Allan non è ancora al meglio della condizione per fare filtro tra difesa e centrocampo, sarà che Koulibaly deve ancora smaltire le partite giocate col Senegal in Coppa d’Africa, ma così non si andrà lontano. Ad oggi non c’è il contraddittorio del San Paolo, perché le prime due partite di campionato sono state giocate in trasferta. Alla ripresa, dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, dovrebbe scendere in campo un Napoli diverso, con calciatori recuperati e una difesa assestata, dopo i gol subiti a Firenze e a Torino. Nel frattempo godiamoci la Nazionale, che affronterà l’Armenia con l’obiettivo di ipotecare con largo anticipo il passaggio per il prossimo Europeo.