MADDALONI- (di Antonio Del Monaco*) Un uomo della Calabria, amante della sua terra, che ne conosce a fondo i problemi e le contraddizioni, ha solo detto la verità, senza giri di parole, senza mezzi termini.
E la verità fa male, infastidisce coloro che per anni hanno “collaborato” nel ridurre una regione in tale stato di degrado etico.

I politicanti che ora condannano le parole (travisate) di Morra sono gli stessi che andavano a braccetto con tutti coloro che appartenevano all’entourage della Santelli.
Non si sta sindacando sul dolore di una famiglia, sulla disgrazia di una morte terribile…no!
Si parla della realtà dei fatti: la Calabria è “ammalata”, e il suo male nasce da chi la governa da anni, da chi sceglie di impoverirla arricchendo le proprie tasche, di chi si gira dall’altra parte, di chi fa affari con la criminalità.

Salvini, Meloni, Casellati, e tutti gli altri, che ora attaccano Morra senza remore, dovrebbero fare silenzio…
Attenzione a giudicare, a puntare l’indice verso chi prova a scuotere le coscienze, ad aprire gli occhi…non è un comportamento degno di uomini giusti e sinceri.
Chi giudica la verità, macchiandola subdolamente, vuole solo nasconderla.
La domanda da porsi, allora, è “Come mai?”.

• Deputato del Movimento Cinque Stelle