Maddaloni. Continua il nostro reportage infinito per quel che concerne il degrado e la sporcizia all’ombra delle due torri sgarrupate.
Torniamo quindi ad occuparci di villette comunali. E non è un caso probabilmente che queste segnalazioni ci giungano con l’inizio della primavera, ossia quando i genitori iniziano a portare i bambini alle giostrine, all’aria aperta, tra il verde.
Appunto… Giostrine, verde… Più che giostrine sembrano oggetti reduci di bombardamenti; tra il verde la sporcizia ed erbacce cresciute allo stato selvaggio. Ed in questa foresta che qualcuno definisce ancora villetta marciscono cartacce, bottiglie di vetro, indumenti usati, ecc…
Le giostrine non rispettano minimamente le forme più basilari in termini di sicurezza.
A tal proposito abbiamo fatto due chiacchiere con Antonio D’Onofrio che in passato, insieme ad altri volontari, a titolo gratuito si è speso tanto per la villetta di via Appia:
“Com’è possibile vedere la villetta di via Appia non rispetta minimamente le normative vigenti per quel che riguarda la sicurezza. Qualche mese fa trovammo anche delle siringhe all’interno dell’area. Da padre sono rammaricato per questa incresciosa vicenda. Ringrazio la redazione di Maddaloni News che mi dà nuovamente l’opportunità per denunciare lo stato di questa zona e faccio un appello alle istituzioni ed agli uffici preposti affinché possano dedicare più attenzione a questi tipi di disagi e tutelare chi legittimamente intende passare del tempo con i figli all’interno di queste aree preposte allo svago per i più piccoli.”