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Poco decoro, troppa aggressione, mancanza di controlli. Le prostitute e i loro gioiosi clienti sono un problema. Se non fosse che per accaparrarseli ormai le allegre donnine di esibiscono in strip sempre più
audaci.E c’è chi osa di rompere il muro del silenzio. Pubblichiamo l’appello inviato al commissario straordinario Benedetto Basile.
“La prostituzione dilaga sulle strade periferiche
Prostituzione dilagante sulle strade periferiche del casertano tra zona del Centro Commerciale di Marcianise e quella di San Marco Evangelista fino ad arrivare all’entrata della città delle due torri. Le Amministrazione facciamo qualcosa. Stiamo assistendo impassibili ed inermi, ormai da tempo al proliferare in queste zone, del fenomeno della prostituzione. Un intere strada occupata, anche in pieno giorno, da colonie di ragazze di certo clandestine, che negli ultimi tempi si denudano totalmente per attirare di più la richiesta di mercato offrendo il proprio corpo in cambio di una schiavitù infinita trovata nella nostra amata terra. Assistiamo basiti al silenzio della politica e delle Istituzioni preposte alla tutela della dell’ordine pubblico e del decoro, le quali non danno alcun peso alla tutela della dignità di queste donne le quali sono schiavi di un sistema affaristico malavitoso che detiene il pieno controllo di queste zone. I cittadini chiediamo ai sindaci ed al Commissario Basile se siano a conoscenza di tale fenomeno, se la discussione su tale tema sia mai stata affrontata in sede di consiglio comunale, o se il decoro della città e la dignità delle donne, insieme all’ormai più noto bene, sia divenuto argomento secondario. Per questo chiediamo, come cittadini, che sia affrontato quanto prima questo indegno fenomeno, meritevole di attenzione, sia per salvaguardare e tutelare le donne coinvolte in tale situazione, soprattutto ove siano costrette a svolgere un tale ‘lavoro’, sia per tutelare la popolazione cittadina costretta ad assistere a uno spettacolo quotidiano indecoroso. Ci aspettiamo fatti e non solo parole”.
Alessandro Cioffi
Libero cittadino
 

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