MADDALONI- La sua non può non essere che una seria ipoteca: dopo l’esibizione personale, in ricordo di 25 anni di impegno politico ma soprattutto 40 anni da appassionato di musica, ha prenotato un posto per un concerto alla imminente festa in onore di san Michele Arcangelo. I festeggiamenti avranno un’impronta marcatamente liturgica e religiosa. Ma non mancheranno sani momenti ludico-ricreativi. E chi più di lui? Chi più di Lindo (al secolo Enzo Bove) e i sul complesso può regalare momenti di salutare amarcord, tanti sorrisi e serenità? Ieri sera, si è concesso una passerella, un bagno di folla (presenti quasi 1500 persone) e l’abbraccio degli amici di sempre nella villa Franco Imposimato. E adesso non ci dite che nessuno è profeta in patria. Rientrando nei ranghi della cronaca ha riscontrato consensi “tuffo negli anni 60-70-80” sarà accompagnato dalla scuola di danza. Il maestro Domenico Carfora, direttore de “L’arte del movimento”, ha fatta conoscere le emozione del palco e dell’esibizione alle giovanissime allieve della scuola maddalonese, il sodalizio (che ospita anche stage formativi nazionali) che ha sede in via San Francesco d’Assisi 79.
VID-20180917-WA0004