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Questa mattina hanno presenziato, presso la caserma Magrone, sul piazzale delle bandiere, alla cerimonia di passaggio delle consegne al vertice del Primo reparto mezzi mobili campali

MADDALONI- «Non moriremo comunisti». Il futuro, se ce ne sarà uno sarà democristiano o non ci sarà un futuro. Capovolto clamorosamente uno degli slogan della sinistra che, in 25 anni, ha perso simboli, tradizione, la falce e martello, la faccia e pure la memoria. Oggi, presso la caserma Magrone, sul piazzale delle bandiere, nel corso della cerimonia di passaggio delle consegne al vertice del Primo reparto mezzi mobili campali, sventolava alto anche il vessillo dello scudo crociato. Il sindaco Andre De Filippo e il sindaco di Benevento Clemente Mastella erano ben saldi a rappresentare le istituzioni. Una solida, profonda e tetragona tradizione democristiana capace di generare classe dirigente e tessere strategie politiche. Si può far meglio? Certamente. Ma la situazione paradossale e vera e che i democristiani possono pianificare il futuro. Mentre la filiera Pci/Pds/Ds/Pd volge verso un tramonto inglorioso. La sinistra, «questa» sinistra nostrana, locale sta morendo. E muore democristiana. Già perché appena tre mesi fa, non solo a Maddaloni, ha traslocato nelle file delle liste civiche e in coabitazione dentro compagini di manifesta ispirazione di centrodestra. Così, anche lo sceriffo salernitano, che imita Crozza e se stesso, forse veleggia verso liste ad personam. Intanto, questa mattina due democristianoni della prima ora erano sul palco.

Il De Filippo tour

Continua invece il De Filippo tour. Rintracciato alla convention di Forza Italia di fine settembre, adesso intensifica i rapporti con Noi Moderati. Solido e duraturo è il rapporto con Italia Viva. Ma il sindaco va a cena anche con Giampiero Zinzi (Lega). Che farà da grande? C’è chi parla di una candidatura alle provinciali, chi di un terzo mandato e chi di altro ancora. Sarà quello che sarà. Ma un dato di fatto è incontrovertibile al timore ci sono sempre loro: quelli della Balena Bianca. In comune, in provincia. Al Quirinale e nei gangli vitali dei maggiori partiti. E pure il Pd, in stato precomatoso, sembra una Democrazia cristiana più moderna e più laica, più a sinistra. Una Balena Rosa.

Redazione