Completato lo sgombero e il trasferimento della farmacia nei locali dell’ex pronto soccorso. Dal lunedì 4 marzo, sull’intero piazzale sarà vietato parcheggiare. Consentita solo l’attività edilizia e la circolazione dei mezzi d’opera
MADDALONI- Si parte. Da lunedì 4 marzo cominciano, a pieno regime, per la costruzione del nuovo Pronto Soccorso. E’ una notizia attesa da 66 giorni. Per avviare l’attività edilizia è stato necessario disporre il trasferimento dei locali della farmacia ospedaliera. Solo così, possono iniziare i lavori attesissimi di sbancamento del terrapieno di Radiologia dove sorgerà il nuovo Pronto soccorso. Farmaci, magazzino e personale saranno trasferiti, temporaneamente, nei vecchi locali dell’ex pronto soccorso riconvertiti in hub vaccinale prima e poi ambulatorio per i trattamenti covid. I lavori di costruzione del nuovo plesso, che sarà collegato alla radiologia e alla rianimazione, entreranno a regime a marzo.
Le prime opere
Nell’area, già recintata, sarà demolito il muro di cemento armato di contenimento, avviato lo scavo delle fondazioni e messa in sicurezza il reparti di radiologia. Conclusa anche la lunghissima maratona di tavoli tecnici che hanno visto coinvolti l’ufficio tecnico dell’Asl e la ditta esecutrice. Intanto, sono partiti di gran carriera i lavori per il consolidamento sismico che invece termineranno nel 2026 per un investimento di oltre cinque milioni di euro. Per il Pronto soccorso nuovo sono disponibili, invece, oltre tre milioni di euro. Oltre al trasferimento della farmacia, è stato disposto il divieto assoluto di parcheggio nell’area accesso alla palazzina B del nosocomio. In queste ore, c’è stato il passaggio di consegne tra i tecnici dell’Asl e le maestranze dell’impresa Services Group. Sgomberati gli spazi utilizzati dai sanitari, il cantiere diventa possesso degli addetti alla costruzione. In questi giorni, è affiorata la preoccupazione sul rispetto del cronoprogramma. Il manager Blasotti ha annunciato, prima di Natale, che entro dicembre il nuovo pronto soccorso sarà operativo. I tecnici dell’Asl confermano che il cronoprogramma sarà rispettato.
