MADDALONI- Le segreterie provinciali di Fp-Cgil e Fit-Cisl mostrano i muscoli. Nessun tavolo tecnici sulla riorganizzazione dei servzi di igiene urbana a tenuto escludendo i lavoratori. Senza la loro partecipazione, non si può fare un «Piano, concertato e condiviso tra le parti, per aumentare la presenza degli spazzini in strada e la copertura dei servizio spazzamento su tutto il territorio cittadino». La posizione di Raffaele Maietta (Fp-Cgil) e Pasquale Federico (Fit-Cisl) è chiara: «Nonostante una richiesta di rinvio del tavolo tecnico abbiamo appreso che si è discusso sulle problematiche dell’Igiene Urbana a Maddaloni in assenza dei lavoratori». E’ tutto sbagliato e tutto da rifare. I confederali vogliono una nuova ripartenza: un «incontro (per il 13 novembre) tra tutte le parti». Questa volta pretendendo trasparenza: «La convocazione di un vertice con indicazioni vincolanti di orario e date».