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MADDALONI- Nuovi vigili urbani e nuovi geometri. Otto firme su otto contratti di lavoro a tempo indeterminato. E’ un evento generazionale: dopo 36 anni, al comune di Maddaloni sono ripartite le assunzioni in  massa. La lunga attesa del concorsone, voluta dalla Regione Campania e firmato da De Luca, è finita. Collocati in organico quattro nuovi vigili urbani, ai quali si aggiungeranno altri otto (dal mese di novembre) assunti dallo scorrimento delle graduatorie degli idonei redatte da altri comuni. In servizio, da stamattina, il primo dei sei nuovi geometri, un avvocato e un ingegnere informatico nonché un assistente sociale. Appena in tempo per far ripartire i servizi non solo essenziali o di emergenza della Polizia Municipale. Saranno almeno 12 i nuovi vigili urbani che scenderanno in strada già dal mese prossimo. Appena, in tempo: a settembre 2021, l’intero comune scenderà al di sotto della soglia delle 102 unità in organico. Si rischia davvero la chiusura dei servizi fondamentali. E nella migliore delle ipotesi il ridimensionamento permanente dei servizi comunali essenziali visto che si supereranno le 100 unità in sottorganico sulle 230 minime spettanti per dotazione organica. Entro la fine dell’anno sarà completato il quadro dei quattro dirigenti con la selezione del responsabile dei servizi finanziari e dei servizi alla persona. Non basta. I pensionamenti sono più numerosi delle assunzioni. Così, è stato prorogato il contratto al direttore del cimitero che collezionato l’anzianità di servizio di lunga in Italia. Sarà sostituito con un dirigente la cui selezione è già cominciata, insieme alla selezione del direttore del mercato ortofrutticolo. Forse si ricorrerà ad un bando di concorso per il direttore del Museo Civico.

Redazione