MADDALONI- “Fermate la movida rionale”. Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) torna a tuonare. Il numero dei contagiati (collegati a casi di ritorno) è salito a cinque. E Tenneriello torna a chiedere una convocazione preventiva del «centro operativo comunale» (Coc) per fronteggiare i «rischi di assembramenti fuori controllo».
Ma la sua è una idea fissa o cosa?
Tirare a campare, mettendo la testa sotto la sabbia, non è una strategia valido nella vita, in medicina, nell’arte dell’amministrare e nella gestione della pandemia. E non è solo un problema di contagi. Sabato sera, c’è stato un ritrovo con musica neomelodica nello slargo o piazza interna delle «palazzine Iacp di via Serao». Ora, perdiamo tempo a parlare di discoteche e o locali e poi si riuniscono bambini e adulti, senza mascherine (dopo le 18) e senza il rispetto delle distanze di sicurezza.
Quindi?
Quindi, bisogna fare chiarezza. Chi autorizza questi intrattenimento del sabato sera? Possono essere gestiti in sicurezza o no? Vanno regolamentati o no? Tutti argomenti molto validi e di competenza del Coc. A chi si aspetta?
Aggiungiamo una nuova puntata alla querelle con il sindaco De Filippo?
Abbiamo meglio da fare. Ad esempio, innalzare il livello dei controlli sul territorio e disinnescare i rischi da assembramento. Ci si attarda a discutere di discoteche e poi non si guarda ai concertini.
In conclusione?
Si diano chiare direttive. Tacendo è legittimo ad organizzare happening, feste, momenti di aggregazione spontanea come da tradizione nei quartieri popolari. Visto che le nostre richieste di confronto sono state respinte, chiederemo lumi al prefetto.