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Ha camminato lungo il muro perimetrale di un parco pubblico per diversi metri. Si è fermato dopo aver individuato una piccola cavità, giusto lo spazio per infilarci una mano.

I carabinieri del nucleo operativo di Bagnoli erano poco distanti, a bordo di un’auto civetta.

Hanno visto e compreso tutto prima che Alberto Cannavacciuolo, 38enne del posto, riuscisse a capire di essere nei guai.

Dal muro, il 38enne ha tirato fuori un piccolo involucro. Non ha fatto in tempo ad allontanarsi che i carabinieri gli hanno bloccato il passo.

Nell’imballo ben 97 grammi di cocaina, già divisi in piccole dosi. Un bottino niente male che al dettaglio avrebbe fruttato molto denaro.

Cannavacciuolo è finito in manette, prima di poter monetizzare la droga detenuta a fini di spaccio.

E’ ora in carcere, in attesa di giudizio.

CANNAVACCIUOLO ALBERTO, NATO A NAPOLI L’11 DIC 84

Redazione