Partiamo dalla fine. Il tanto atteso big match dell’ottava giornata del girone A di Promozione è stato una cartolina da conservare, uno spot per tutto il calcio dilettanti. Real Agro Aversa e Maddalonese hanno dato vita ad un “terzo tempo” a tratti emozionante, strappando un diluvio di applausi in un Comunale di Lusciano praticamente tutto esaurito. E’ stato il degno epilogo del grande ed incessante lavoro svolto durante la settimana dalle due società con in testa i presidenti Pellegrino e Verdicchio. La partitissima si è svolta all’interno di una cornice unica: accoglienza perfetta della società aversana, impeccabile comportamento dei calciatori in campo e dei dirigenti in tribuna e soprattutto un contorno di tifo esemplare. Gli Ultras di entrambe le fazioni hanno dato vita ad uno straordinario spettacolo di tifo e fair play. Sotto il profilo della sportività hanno davvero vinto tutti. Gli ambiti tre punti in palio, invece, sono andati ai padroni di casa che danno vita alla prima mini fuga del campionato. Per la Maddalonese un primo tempo troppo brutto per essere vero, anche se al termine dell’ottava giornata resta in cassaforte il secondo posto in solitudine. Per i granata 45 minuti quasi traumatizzanti che alla fine hanno pesato come un macigno sull’economia della gara. Tre reti subite in un tempo è qualcosa di clamoroso per una Maddalonese che in sette partite aveva visto solo in due occasioni trafitta la propria rete. Merito al Real Agro Aversa, formazione corazzata del girone, che con i suoi uomini migliori è stata brava nello sfruttare tutte le disattenzioni capitate alla retroguardia granata. Pronti vai e normanni già in vantaggio dopo solo tre giri di lancette. I grandi “ex” confezionano la rete che nasce da calcio d’angolo, Cerreto fa da torre e Celioinsacca di testa da pochi passi. Dopo lo svantaggio gli uomini di mister Portone iniziano a macinare una buona mole di gioco senza alcun timore reverenziale. Al 13’ la solita punizione balistica di Barletta viene sventata all’incrocio da Merola. Cerca di imitarlo un altro specialista: al 20’ Gatta disegna una traiettoria meravigliosa dai venticinque metri ma, Cerreto risponde da campione. I granata continuano ad attaccare a testa bassa ma Parente non riesce a trovare il guizzo vincente. Il Real Agro Aversa vive delle fiammate dei suoi “Big” ma c’è bisogno ancora di una palla inattiva per il raddoppio. Al 44’ pennellata dal vertice di Gatta su punizione, Novielloirrompe di testa e manda in visibilio il pubblico di fede aversana. Un minuto dopo arriva la rete che sancisce il KO tecnico del la Maddalonese: Infimo da fuori area disegna un cucchiaio velenoso che dopo un bacino alla traversa termina la sua traiettoria in rete. Maddalonese punita oltre i suoi demeriti e nel secondo tempo al Real Aversa non resta che controllare l’ampio vantaggio. 

La ripresa porta azioni di rilievo solo di marca ospite: Al 72’ Zacchia inventa un bellissimo tiro a giro che Merola togle dal “sette”. All’82’ dopo una mischia in area, Di Pietro non riesce a trovare il varco giusto per insaccare. Al 92’ la meritata rete della bandiera con Toscano che svetta più in alto di tutti su azione di calcio d’angolo e realizza la sua seconda rete stagionale. Al 94’ ancora Di Pietro entra in area di potenza e fa partire un rasoterra che fa la barba al palo. Il Real Aversa si gode in primato in solitaria, la Maddalonese dovrà mettere alle spalle il prima possibile questa giornata nera dove ha però trionfato lo sport e la correttezza

REAL AGRO AVERSA- MADDALONESE 3-1

REAL AGRO AVERSA: Merola, Ogbonna, Zaccariello (83’ Romagnoli), Gatta, Caccia (59’ Gioventù), Noviello (67’ Andreas), Russo (71’ Petrone), Celio, Infimo, Cerrato (49’ Capobianco), De Rosa. A disposizione: Marino, Stellato, D’Alterio, Ousmane. Allenatore: Sannazaro

MADDALONESE: Cerreto, Pucino (65’ Ndiaye), Zacchia, Di Siena (46’ Di Vico), De Domenico, De Fenza, Barletta, Pingue, Di Pietro, Verdicchio, Parente (59’ Toscano). A disposizione: Sodano, Farina, Desiato, D’Aiello, Ferraro, Diana. Allenatore: Portone

ARBITRO: Valcaccia di Castellammare di Stabia

MARCATORI: 3’ Celio, 44’ Noviello, 45’ Infimo, 92’ Toscano

AMMONITI: Di Siena, Gatta, Parente, Andreas, Merola

NOTE: Spettatori circa 1000, angoli 2-6