SAN FELICE A CANCELLO – Ad una settimana di distanza, torna l’agitazione tra i lavoratori del servizio di raccolta dei rifiuti cittadini. Due ore di assemblea, per gli operatori del cantiere di San Felice a Cancello. «Cantiere inadeguato – denunciano i lavoratori – così come inadeguato è addirittura lo scarso vestiario di cui siamo forniti: del tutto inadatto per la tipologia dei lavori previsti».

Alla difficoltà logistiche e strutturali, si aggiungono anche motivazioni squisitamente economiche: «Ad oggi – continuano gli operatori – vantiamo già due mensilità».

Il servizio è stato comunque assicurato e le strade cittadine pulite, ma i netturbini sanfeliciani, con l’ausilio dei sindacati, hanno posto fortemente la questione alla Buttol.