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MADDALONI- E alla fine è arrivato l’incontro. Sei mesi di attesa, tante polemiche e troppi rinvii. Stamattina, i sindacati e la Buttol si sono finalmente incontrati. Giuseppe Espugnato (Ugl), Raffaele Maietta (Fp-Cgil), Antonio Roccolano (Fiadel), Pasquale Varvo (FIT-Cisl) si sono confrontati sul riconoscimento dei passaggi parametrali riconosciuti dal contratto; distribuzione vestiario estivo; l’eterna questione del pagamento dei ticket; buste paghe coerenti con la certificazione del cantiere e carichi di lavoro nonchè personale cantiere. C’è stato un passo avanti e uno indietro. sembra un valzer. Il passo avanti del confronto e uno indietro perchè l’azienda rimanda al comune le decisioni sulla questione dei parametri maturati. Sembra la storia infinita: i sindacati incontrano il sindaco e tutto viene rimandato all’incontro con l’azienda. I sindacati incontrano l’azienda e tutto viene rimandato all’incontro con il sindaco. La sensazione è che i sindacati si siano rotti le scatole e abbiano perso la pazienza. Così, ha chiesto e preteso un incontro chiarificatore a tre. Insomma, basta con il ping pong delle responsabilità. Altro punto controverso è il numero di personale cantierizzato che, dagli originari 85, dovevano scendere a 73. L’azienda chiederà al comune il reintegro parziale delle unità compatibilmente con gli oneri economici cessati. E anche qui, i sindacati vogliono advevro vederci chiaro su quanto personale serve realmente, sulle modalità di impiego del personale a contratto determinato sulle reali strategie di gestione degli operatori impiegati. un argomento scottante su cui si va verso lo scontro. Per i ticket, buste paga e vestiario lavori in corso. Si prevedono scintille perchè le organizzazioni sindacali non sono per nulla soddisfatte. vogliono chiarezza e un incontro- verità con il sindaco. Insomma, il rimpallo di responsabilità deve finire. Senza novità sostanziali ne vedremo delle belle.

Redazione