MADDALONI- Un nuovo caso di positività al Covid-19 tra gli operatori Nu. La persona è già in isolamento fiduciario e sono state seguite tutte le procedure del caso. Ma poiché i rapporti, tra azienda e personale sono tutt’altro che idilliaci, si rimette in moto la contestazione sindacale. Nella nota di proclamazione della giornata di sciopero (fissata per sabato 27 marzo), oltre alle rivendicazioni del mancato riconoscimento dei permessi retribuiti, dei permessi, delle ex festività soppresse e delle posizioni parametrali, c’è anche la contestazione per le “carenze di igiene e sicurezza sul lavoro che espone le maestranze al costante rischio di contratte il Covid-19”. In questo momento, così teso come non accadeva da anni, qualsiasi eventi scalda gli animi. Così, come non piace al personale la riorganizzazione dei vertici e la gestione del personale con ricorso a orari prolungati, a tempo determinato, chiamato per colmare i vuoti di organico. Insomma, saranno dieci giorni di tensione e di passione: da una parte l’azienda e dall’altra i sindacati. Ormai, ammainata la bandiera del dialogo sventola alta quello dello scontro.