MADDALONI- Le emergenze ritornano. Quelle non risolte da oltre un quarto di secolo, sono come le festività del calendario. La Pasqua ad esempio ricorre puntualmente sempre la domenica successiva al primo plenilunio di primavera. Gli allagamenti di via Cancello, invece, sempre le ore successive a qualsivoglia acquazzone. Addi’ 28 luglio 2019: acquazzone mattutino e via Cancello allagata. La Pasqua è legata a certezze astronomiche. Gli allagamenti di Cancello a certezze meteorologiche. Primi segnali delle emergenze che verranno, si sono materializzati stamattina. Come dicevano le nostre nonne la “prima acqua d’agosto (temporali estivi concentrati n.d.r.) annuncia l’inverno”. E noi vi annunciamo che con i prossimi temporali ci saranno gli allagamenti, quelli forti. Abbiamo scoperto l’acqua calda? No, abbiamo scoperto l’acqua sporca perchè le precipitazioni intense faranno esondare il collettore ex Casmez. Ecco questo argomento dovrebbe essere in cima alle preoccupazioni e alla liste delle priorità di partiti e movimenti. Invece, al di là dell’attività amministrativa ordinaria, nulla si muove. Perchè? Perchè un problema di protezione Civile non agita chi siede in Consiglio Comunale e chi ambisce a candidarsi a scranni ben più alti? Questo sarebbe il minimo sindacale di una politica credibile. E allora cantiamo una canzone “Come è triste Venezia e come è triste via Cancello”. Cantava Charles Asnavur: “Come è triste Venezia soltanto un anno dopo, quando non si ama più. Si cercano parole che nessuno dirà”. Tradotto: “Come è triste via Cancello, a poco più di un anno dopo (le elezioni amministrative 2017 ndr), quando non si è più in campagna elettorale. Si cercano parole (promesse ndr) che nessuno dirà”. Che ne è dei 50 milioni di euro? Dove è la mobilitazione istituzionale (stenografata e depositata in Regione nella commissione ambiente) sui lavori al collettore ex Casmez e dei progetti concordati con i sindaci dei comuni limitrofi? Che ne è del Pd che invocava la filiera istituzionale? Ma anche del centrodestra che ha agitato una controfiliera? Intanto, speriamo che non piova. Ci consoliamo con l’ironia del prof. Bellavista: “Nu milione…o anema do priatorio!!!”, Nel nostro caso sono 50 milioni per giunta in euro…