MADDALONI- E il geometra con i baffi rompe il silenzio sul Puc. Mario Barbato (rappresentante di Maddaloni nel Cuore nell’Ufficio di Piano) brucia i tempi e annuncia il “calendario imminente” o gli “appuntamenti decisivi” per l’urbanistica maddalonese.

A che punto siamo arrivati con questo benedetto Puc di cui si discute, con alterne fortune, da quasi 10 anni?

Siamo concreti. E nella concretezza possiamo annunciare che siamo arrivati all’epilogo della fase preliminare.

Insomma, ci sta dicendo che il nuovo Puc sta per nascere?

Posso affermare che, nonostante gli impegni istituzionali del sindaco, lo stesso ha seguito personalmente la fase di integrazione del preliminare del Puc.

Ci sta dicendo che le integrazioni sono pronte? Quando saranno consegnate?

Nelle prossima settimana, giorno più o giorno meno. Ma in questa fase, mi preme sottolineare come ci sia stato un impegno affinchè tutte le indicazioni, emerse dal lavoro dell’Ufficio di Piano, fossero puntualmente attuate.

Insomma, siamo pronti per il parto?

Rimaniamo con i piedi per terra e nel contesto della concretezza. In questi giorni, è stato fatto un lavoro che ha trovato nel redattore la piena collaborazione e il pieno sostegno alla strategia dell’amministrazione. Strategia, che vale la pena ribadire, tutta volta alla tutela dell’interesse esclusivo della città.

Adesso, torniamo ad elencare i buoni principi e alla teoria?

No, sto parlando di buone pratiche perchè, e quindi resto nell’ambito della concretezza, in questa fase evolutiva, il territorio ha bisogno di un volano che dia la giusta spinta produttiva ovvero una ottima pianificazione urbanistica in relazione alle opere pubbliche in corso. E questa non è teoria ma la concretezza dei fatti.