VALLE DI MADDALONI- Mobilitazione per liberare da erbacce e rifiuti l’acquedotto Carolino. Il sito tutelato dall’Unesco è continuamente bersagliato da atti di ordinaria inciviltà Ma anche dalla mancanza di un servizio di vigilanza ordinaria. A lavoro, oggi, i volontari della locale Pro loco, della Legambiente di Caserta, dell’Associazione «Leo Amici». Non c’è tregua. Appena due  settimane fa, le ruspe, i trattori della Pro Loco e del Comune di Valle di Maddaloni . Schierate squadre di trattori, camion e tantissimi volontari armati di raccoglitori di rifiuti. Un fine settimana di mobilitazione. Il sindaco Francesco Buzzo chiama raccolta: «Chiunque ha tempo venga a dare una mano per salvare il decoro del monumento». E così, dalle pertinenze dell’acquedotto Carolino, dai suoi camminamenti e dai tanti percorsi naturalistici (sia sul versante di Monte San Michele che di Monte Longano), si porteranno via rifiuti abbandonati. Si utilizzerà anche un drone per portare via plastica, rifiuti solidi urbani, gomme, carta, cartoni dai tornanti panoramici della provinciale 167 Caserta-Valle di Maddaloni.