00 3 min 4 anni

Settimana questa appena passata che ha riguardato i l’approvazione in giunta dei bilanci. Per Cervino è stato approvato il bilancio preventivo 2020 mentre per Arienzo il consuntivo 2019. 

Entrambi dovranno superare il vaglio dei rispettivi consigli comunali. Se per Cervino non dovrebbero esserci particolari problemi non è così scontato per Arienzo. Sulla carta i numeri non ci sono e pure nettamente, il rapporto dovrebbe essere quello di 7 a 6 per la minoranza uscita dalle urne e i fuoriusciti da ArienzoèTua oltre il Pd con Zimbardi da tempo critico. 

Ma sappiamo come la minoranza non sia però compatta a chiudere la partita con il primo cittadino. E gli scenari sono tre e solo uno politicamente favorevole a Davide Guida. Il primo è un voto compatto della minoranza ma ci pare improbabile. Il secondo è astensione della minoranza, come avvenne lo scorso anno, con il voto del solo Giuseppe Guida contrario e questo uno scenario preferibile per il sindaco in quanto si troverebbe approvato il bilancio e sarebbe la minoranza a mostrarsi spaccata. Terzo scenario parte della minoranza e diciamola tutta il pensiero va a Giuseppe Guida vota con la maggioranza e il bilancio passa di un voto. Questo è il caso ancor peggiore in quanto il sindaco si troverebbe ufficialmente ad essere tale per concessione dell’avversario politico. 

Comunque vada ancora una volta il bilancio è un momento di forte difficoltà politica.

San Felice a Cancello invece questa settimana di non fare la fine di Venezia anticipatamente. Allagamenti in tante parti del paese e in particolar modo nella frazione di Cancello Scalo con i cittadini a scendere in strada cercando di sollevare i tombini e mitigare l’allagamento di case e negozi, cittadini che hanno anche lamentato una scarsa manutenzione. Forse vista la periodicità di queste bombe d’acqua di questi ultimi anni, cui anche una manutenzione non avrebbe evitato gli allagamenti. 

A Santa Maria a Vico invece stavolta abbiamo polemizzato molto sui regolamenti per la precisione uno di Regolamento per l’installazione e gestione dei dehors su aree pubbliche che non esiste e che è stata creata una delibera che richiama tale regolamento che poi abbiamo scoperto è che è stato fatto un copia-incolla da una delibera analoga del comune di Fucecchio in Toscana. Ancora il Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari per l’attribuzione di vantaggi economici che esiste ma non è riportato nell’elenco dei regolamenti del sito istituzionale e speriamo venga aggiunto come altri pure che sembrano mancare. Così giusto per la trasparenza.

Alfredo Ferrara