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In una fugace e singolare evasione dai domiciliari, un detenuto ha deciso di sostituire le 4 pareti di casa con quelle di un appartamento in ristrutturazione.

Come da routine quotidiana, i carabinieri della stazione di Qualiano hanno bussato alla porta di Luigi Di Somma per verificare che stesse rispettando la misura.

 Ad aprire la porta la moglie.

Il marito è fuori casa, dal medico per fare un’iniezione.

Non avendo alcuna autorizzazione, i militari hanno avviato immediatamente le ricerche. Ci hanno messo poco a trovarlo, appena qualche minuto e una “passeggiata” di pochi metri.

Di Somma è stato rintracciato poco lontano ma in un cantiere, mentre lavorava come muratore. Ovviamente “in nero”.

Guanti anti-infortunio, trapano impugnato, tuta sporca di polvere, il 55enne di Qualiano è finito in manette nonostante le scuse e le giustificazioni.

Aveva bisogno di denaro e non poteva permettersi di rimanere in casa a far nulla.

Il 55enne è stato sottoposto ai domiciliari ancora una volta, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.

Redazione