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Hanno aderito Francesco Lepore, sindaco di Galluccio e presidente della comunità montana di Monte Santa Croce, i sindaci di Caiazzo e Succivo

La ratifica della Convenzione ONU rappresenta un’assunzione di responsabilità, un impegno delle comunità nei confronti di tutti i bambini e gli adolescenti. Le amministrazioni comunali che aderiscono all’iniziativa DIRITTI IN COMUNE scelgono di comunicare il proprio impegno a mettere al centro di ogni politica i diritti dei minorenni.

Anche in questa edizione DIRITTI IN COMUNE è realizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). 

L’edizione 2024 mira a coinvolgere e sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni locali sul tema della sostenibilità ambientale e sull’impatto che questa può avere sul benessere dei minorenni, come ricorda anche la Campagna Cambiamo Aria. La Presidente Pannitti e il Sindaco Lepore hanno avviato iniziative, consapevoli che un ambiente pulito, sano e sostenibile è di per sé un diritto umano ed è necessario al pieno godimento di un’ampia gamma di diritti dei bambini e degli adolescenti. A livello locale, ad esempio, la presenza di spazi verdi pubblici può portare vantaggi significativi per la salute e lo sviluppo fisico, mentale e sociale dei minorenni. 

L’incremento e la disponibilità di spazi verdi sicuri e accessibili, il miglioramento di quelli esistenti e la promozione di stili di vita sostenibili, non solo favoriscono lo sviluppo del bambino, ma comportano anche una serie di benefici importanti per la salute degli adulti, oltre a vantaggi economici e ambientali per le città.

L’iniziativa DIRITTI IN COMUNE rappresenta un’ottima occasione per valorizzare l’impegno  delle amministrazioni comunali verso lo sviluppo di contesti urbani sani e sostenibili che contribuiscano all’attuazione dei diritti dei minorenni e al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. 

Redazione