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Giuseppe Guida, candidato sindaco alle Amministrative del prossimo settembre con la lista ‘Ricoloriamo Arienzo’, ha ufficializzato, questa mattina, un altro punto del suo programma elettorale. Dopo aver illustrato le future iniziative a sostegno dell’ambiente, delle persone con disabilità, dello sport e del cittadino, con un’innovativa interazione sui social, Guida punta allo sviluppo economico della sua città con ‘Commercio e Tradizioni’.  L’intento è di incentivare, da una parte, la nascita di nuove attività commerciali, favorendo l’economia locale; dall’altra, per raggiungere il medesimo scopo, si pensa alla promozione del territorio attraverso la realizzazione di manifestazioni e feste popolari  peril turismo e la vendita dei prodotti tipici.

Commercio,fiere e sagre, volte al rilancio delle tradizionilocali, possono rappresentare– ha dichiarato Guida- i principali volani per Arienzo nonché gli elementi di stimolo per la valorizzazione delle sue peculiarità, per il miglioramento della qualità della vita nel centro abitato e l’aumento dell’attrattiva turistica ”. In un periodo di crisi, che segue inevitabilmente all’emergenza sanitaria e al lockdown,che ha coinvolto attività pubbliche e negozi, è più che mai necessario un aiuto:“Di fronte al calo dei consumi e alle difficoltà economiche dei commercianti – ha aggiunto-  non basta più l’azione del singolo, essendo necessaria, al contrario, una visione strategica più ampia che abbia una regia comune”. E, sul piano delle iniziative concrete, ha continuato: “Abbiamo deciso di favorire l’apertura di nuove attività commerciali con l’esenzione fiscale per i primi due anni; allo stesso modo, per quelle già esistenti, prevediamo una riduzione fino al 30% sulle tasse comunali, sempre per il prossimo biennio”. Una prima risposta importante ai problemi dei cittadini:“È così che intendiamo favorire al massimo la ripresa– ha precisato-con i giusti input eriportando ottimismo e fiducia nel futuro”. Le nuove attività saranno, peraltro, un traino per quelle già esistenti e sono in programma iniziative volte alla valorizzazione dei prodotti, soprattutto se artigianali: “Le manifestazioni popolari costituiscono un’importante attrazione turistica e sono una vetrina straordinaria per l’artigianato locale, i prodotti alimentari tipici e, più in generale, per i nostri commercianti; rispettando le norme di sicurezza e avendo la massima cura per la salute di tutti, rimetteremo in moto questi processi,  appena possibile,nell’intento di incrementare lo sviluppo economico della nostra città”.  Non solo economia, però. “Anche il fattore culturale conta– ha concluso-e  teniamo molto a sottolinearlo; è importante far conoscere le enormi potenzialità della nostra terra nonché gli usi e costumi che più la rappresentano”. 

Redazione