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Lo scorso mese di novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di Sansepolcro, a seguito di una lunga e complessa attività d’indagine, denunciarono in stato di libertà una giovane coppia che aveva messo a segno in modo seriale, diversi furti su distributori di lavanderie automatiche creando un danno economico complessivo alle attività commerciali di circa ventimila euro. L’attività sopracitata ha dato il via a un nuovo filone investigativo, essendo emerse evidenze circa il fatto che la coppia avesse nei suoi obiettivi anche luoghi sacri, autovetture parcheggiate e cimiteri.  I due, dopo la denuncia a piede libero, sono stati costantemente monitorati dai Carabinieri che nel corso della mattinata di ieri li hanno colti nella flagranza di compiere un furto all’interno di una chiesa di una frazione di Città di Castello (PG); entrambi ben equipaggiati di tutti gli arnesi atti allo scasso, con cacciaviti, grimaldelli, coltelli e una mazza, sono stati arrestati dopo essere penetrati all’interno del luogo di culto. I due, 44enne l’uomo e 27enne la donna, entrambi con precedenti di polizia alle spalle e residenti nel perugino, saranno presentati al giudice del Tribunale di Perugia nella mattina di oggi per il rito direttissimo. Dovranno rispondere dei reati di furto aggravato in concorso, continuato.  
 

Fonte: carabinieri – sala stampa

Redazione On Line