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MADDALONI- Tiro al bersaglio. Prima sono stati rimossi, in un colpo solo, tutti i 35 segnali stradali (addirittura smontati in pieno giorno) sulla mitica rotonda, con annesso sottopasso, di via Cancello (3,5 milioni di euro di spesa e non ancora completata), poi sono stati rimossi tutti i cartelli sulla rotonda di via Ficuella (ma a botta di Tir e auto impazzite. In contemporanea, è sono sparita la gran parte della segnaletica per la sosta, dei disabili in centro (da via Mercorio a via San Francesco d’Assisi). Spariti pure i divieti di accesso in via Vallone e gran parte dei divieti di sosta presenti sul territorio. Sono rimasti solo i pali di sostegno. E ora nemmeno quelli. Smantellata pure la segnaletica su via Caudina (ristrutturazione “attenzionata” dalla Dda mediante carotaggi carotaggi sulla sede stradale): qui, sono scomparsi in serie: i cestini porta carta, parte delle panchine e tavolini in cemento. Abbattuta sistematicamente la segnaletica. L’ultima atto di distruzione all’incrocio di via Cucciarella abbattuti i segnali della toponomastica, su un lato, e quelli di individuazione stradale sul marciapiede opposto. Un tempo, nei segnali stradali si trovavano fori di proiettili perchè utilizzati come tori a bersaglio. Oggi, non si trovano più nemmeno i segnali. E se ci sono sono in condizioni pietose.

Redazione