Occasioni, agonismo, proteste, cartellini e partita molto sentita sin dalle prime battute. Tutto questo in solo 45’ minuti di gioco. Maddalonese-Boys Caivanese è durata solo un tempo ma, ha mostrato tutta la combattività e il fervore di un match di alta classifica. Siamo certi che ci sarebbe stato tanto altro da raccontare se Giove Pluvio non avesse fatto la sua comparsa sul “Cappuccini” pochi secondi dopo la fine del primo tempo. Domenica piena di nuvoloni con rovesci e schierate che si sono alternate già dalla fase di riscaldamento ma, niente faceva prevedere ad un simile epilogo. Nonostante l’allerta meteo la solita buona cornice di pubblico con rappresentanza anche di tifosi ospiti a sostenere i “verdi” di Caivano. Durante l’intervallo il fattaccio: un autentico nubifragio si abbatte su Maddaloni mandando letteralmente in tilt la città e trasformando il rettangolo di gioco in un pantano impraticabile nonostante le buone intenzioni del direttore di gara che ha effettuato ben due sopralluoghi con i capitani prima del triplice fischio finale. Campo inagibile, linee di gioco fantasma, pallone che quasi scompariva nelle pozzanghere gigantesche createsi nelle aree di rigore. Maddalonese-Boys Caivanese termina tra delusione e rammarico per quella che poteva essere una bella partita tragli ospiti che sono scesi in campo a viso aperto senza alcun timore reverenziali e con la Maddalonese che aveva chiuso in vantaggio il primo tempo gettando il cuore oltre l’ostacolo. Come da nuovo regolamento F.I.G.C.-LND la partita riprenderà esattamente dalla situazione di gioco in corso al momento dell’interruzione, come da referto del direttore di gara. Sempre il regolamento prevede che la gara sia disputata entro dieci giorni dalla sospensione ma sarà un caso tutto da verificare visto l’impegno della Maddalonese il prossimo 13 novembre nell’andata dei quarti di Coppa Campania contro l’Acerrana. Il recupero con la Boys potrebbe quindi slittare intorno al 20 di questo mese. Si ripartirà dal 46’ minuto e soprattutto dall’1-0 dei granata siglato da Parente pochi secondi prima che il “Cappuccini” diventasse una piscina a cielo aperto. Un secondo tempo che però Barletta e compagni dovranno disputare in dieci uomini per l’espulsione diretta combinata a De Fenza. Siamo al 13’ e il difensore granata ferma Falco lanciato verso la porta. Difficile stabilire se palla oppure piede, nel dubbio l’arbitro opta per il rosso diretto e quindi per il fallo da ultimo uomo. Sulla seguente punizione, Mugioneinventa una traiettoria bellissima che si stampa sulla traversa dopo la decisiva deviazione di Cerreto. Al 20’ si fa ancora più dura per i granata che perdono Di Pietro per infortunio. Al 30’ la risposta della Maddalonese con la solita punizione di Barletta che finisce di poco alta. Al 38’ ancora la Boys Caivanese a mettere paura ai padroni di casa con un batti e ribatti pericolosissimo in area che la difesa riesce a sventare. Al 48’ minuto, ultimo respiro del recupero, il vantaggio della Maddalonese, con Barletta che recupera un pallone d’oro a centrocampo, mette le ali sulla fascia destra e serve un cioccolatino a Parente che in solitario rimorchio insacca la quinta rete personale della stagione. È l’ultima emozione di calcio vero. Poi il nubifragio. La cronaca della nona giornata è finita sotto la tempesta

MADDALONESE-BOYS CAIVANESE 1-0 (SOSPESA PER PIOGGIA A FINE PRIMO TEMPO)

MADDALONESE: Cerreto, Pucino, Zacchia, Di Vico, De Fenza, De Domenico, Barletta, Pingue, Parente, Verdicchio, Di Pietro (21’ Ferraro). A disposizione: Sodano, Farina, Di Siena, De Lucia, Desiato, Diana, D’Aiello, Foresta. Allenatore: Portone

BOYS CAIVANESE: Buonocore, Cerchia, Lanzillo, Aversano, Fucito, Malasomma, Capasso, Coppeta, Esposito, Falco, Mungione. A disposizione: Viola, Brianese, Di Michele, Onorato, Di Perna, Puca, Marzano, Schiavo, Mariniello. Allenatore: Dello Margio

ARBITRO: Massaro di Torre del Greco

MARCATORI: 48’ Parente

AMMONITI: Verdicchio, Barletta, Esposito, Capasso

ESPULSO: De Fenza al 13’ per fallo da ultimo uomo