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É stato sicuramente tra i protagonisti assoluti di questa campagna elettorale e le oltre 3000 preferenze raccolte certificano un risultato frutto di tanto impegno, passione, dedizione e coerenza.
Gigi Bove ha sorpreso tutti o quasi.
I detrattori erano lì, dietro l’angolo ed hanno atteso invano una caduta che non c’è stata, anzi, tutt’altro, hanno assistito ad un trionfo.
– Che deve fare, non riuscirà manco a fare una lista
– Si vuole candidare a Sindaco ma non scatta nemmeno come consigliere
– Avrà tutte liste vuole.
Ha spiazzato tutti, smentendo anche i più scettici.
Da solo ha preso 1000 voti in più alle sue 5 liste, senza un partito e soprattutto senza nemmeno un ex consigliere comunale.
Bove ha ottenuto un numero di preferenze pari alla somma dei voti di gente come Campolattano, Tagliafierro, Capuozzo, Cafarelli, Reitano e Sferragatta. Roba da pazzi.
In questi giorni, il telefono del “neo” consigliere comunale, squilla in continuazione. Tutti lo vogliono.
Bove dai palchi, ha già ampiamente fatto sapere che non appoggerà nessuno al ballottaggio. Ed effettivamente sarebbe un paradosso se fosse diversamente, soprattutto in virtù di quanto detto nei comizi e nei comunicati stampa con attacchi forti nei confronti dell’uno e dell’altro.
A quanto pare nelle prossime ore incontrerà De Filippo e poi Razzano dove ribadirà quanto promesso ai suoi elettori. Bove marcato stretto anche dai suoi fedelissimi, su tutti Nicola Tagliafierro dei Nazionalisti per Maddaloni e Salvatore De Rosa di Cambiamo Insieme. Probabilmente un pressing che non servirà a nulla perché Bove ha già deciso di sposare il suo progetto, anzi, il loro progetto.
 
 

bocchetti