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La sera di controlli nell’area stabiese inizia con una truffa “dello specchietto”.

Un 41enne è fermo sul marciapiede di via Scafati, nel comune di Santa Maria La Carità.

Con lui una giovane donna. Attendono l’auto giusta per mettere in scena il loro copione.

Individuano quella di un anziano che si muove ad una velocità sostenibile, perfetta per rispettare il piano.

Il 41enne attende che gli passi vicino, poi colpisce lievemente lo specchietto retrovisore e finge di essersi ferito.

Insegue a piedi l’auto e, quando l’anziano si ferma, chiede 100 euro come risarcimento.

La vittima è spaventata e spaesata. Non ha quel denaro ma può prelevarlo in banca.

Il 41enne accompagnato dalla complice 23enne segue l’auto dell’anziano, direzione ATM.

Durante il tragitto, la vittima chiama il figlio e racconta quello che sta succedendo.

Il figlio gli suggerisce di cambiare percorso e di avvicinarsi ai carabinieri di Sant’Antonio Abate: lui avrebbe contattato il 112 e spiegato tutto.

Così l’anziano guida fino alla stazione e trova i militari pronti a bloccare e identificare i presunti truffatori.

La coppia è stata denunciata per truffa, si tratta di un 41enne di San Giuseppe Vesuviano e di una 23enne di Palma Campania. Entrambi già noti alle forze dell’ordine.

Durante il servizio organizzato dalla Compagnia Carabinieri di Castellammare di Stabia anche altro.

Denunciato un 47enne del posto per aver violato le prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale.

Stessa sorte per un 25enne stabiese, sorpreso alla guida di un’auto sportiva nonostante non avesse mai conseguito la patente. Anche per un 19enne una denuncia per guida senza patente. Era stato già sanzionato negli ultimi due anni per lo stesso motivo.

3 le persone segnalate alla Prefettura per possesso di droga.

Non sono mancate le contravvenzioni al codice della strada: 7 i veicoli sequestrati, 4 le patenti ritirate. Il totale delle violazioni ferma il conto a 31.

Redazione