MADDALONI- E’ finito il vuoto al vertice dell’Ufficio tecnico comunale (Utc) di fatto paralizzato a causa ondata di pensionamenti. Oggi, è stato il primo giorno del nuovo dirigente ing. Fortunato Cesaroni. Chissà quale impatto e quale impressione ha ricevuto nel visitare un ufficio travolto dall’arretrato e dalla carenza di personale. Un’altro regalo fatto alla città e scaricato, sotto forma di grave disservizio, ai danni dei maddalonesi. Sarebbe interessante sapere a cosa hanno pensato gli ultimi quattro sindaci visto che nessuna programmazione in materia di personale e ancora meno di rotazione, in ossequio ai criteri anticorruzione, sono stati adottati. Ma si sa, chi indossa la fascia tricolore perde la memoria. Gli restano solo dei ricordi selettivi: rimembra solo qualche piccolo dettaglio positivi e dimentica la lunga lista di disservizi e i buchi neri amministrativi. Manca personale all’urbanistica, per l’approvazione delle pratiche edilizie, per il completamento delle procedure di condono e soprattutto per l’espletamento degli atti ordinari autorizzativi e delle ispezioni sul territorio. Si riparte dal dirigente ma mancano gli operatori. E l’emergenza continua.