Confronto sul tema della “Sicurezza dei giovani nelle città“: diversi gli interventi, tra cui quello della presidente Unicef Caserta Pannitti. A presentare l’incontro Luca Tramontano
Mercoledì 26 ottobre, alle ore 16.30, il Comitato Unicef di Caserta ospiterà l’incontro incentrato sul tema della “Sicurezza dei giovani nelle città“. Sarà anche l’occasione per un confronto che prenderà spunto dalla storia di Annalisa Durante, la ragazza di quattordici anni uccisa il 27 marzo 2004 a Forcella durante uno scontro a fuoco fra diverse fazioni della camorra. La notizia della morte di Annalisa fece molto scalpore in tutta Italia e la sua storia viene narrata nella serie “Gomorra” e nel libro “Il cancro sociale: la camorra” di don Luigi Merola, all’epoca dei fatti parroco di Forcella. Dalla rielaborazione dei diari personali della quattordicenne, a cura di Matilde Andolfo, nacque il “Diario di Annalisa“.
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Per l’occasione Rosalia Pannitti, Presidente Unicef Caserta; Emilianna Credentino, assessore alle Politiche della Famiglia e Giovani del comune di Caserta; Enzo Battarra, assessore alla Cultura di Caserta; Loredana Palma, assessore alle Politiche Sociali di Formicola; Roberta Della Valle, psicoterapeuta sistemico relazionale in formazione; Clara Niola, avvocato; Paolo Miggiano, autore del libro “Ali spezzate” sulla storia di Annalisa Durante. A moderare l’incontro Luca Tramontano. Il noto presentatore maddalonese ha nel suo vasto curriculum la presentazione di testi di autori di rilievo, come il filosofo Massimo Cacciari, lo scrittore Maurizio De Giovanni, il magistrato Ferdinando Imposimato e il teologo Edoardo Scognamiglio.
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