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MADDALONI- Il “Governo dei Migliori” se ne lava le mani. Restano chiuse le porte dei ministeri per gli 84 dipendenti della Gestione logistica depositi (Gld) che, dal 31 ottobre, non avranno più un lavoro. A seguito di una interrogazione parlamentare, presentata dall’on. Rina Di Lorenzo (LeU), la sottosegretaria Anna Macina ha ribadito che la «chiusura del magazzino Logista di Maddaloni non ha i requisiti per l’istituzione di un tavolo di crisi a livello nazionale (articolo 1)». Non accolta di fatto la richiesta delle segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Usb di discutere del «complessivo piano industriale di Logista, su scala nazionale, che coinvolge circa 500 unità». Il Governo si trincera dietro le direttive del legista Giorgetti: «alla luce della normativa introdotta la vertenza va seguita a livello regionale». La vertenza non approda sui tavoli di crisi del Mise e del Ministero del Lavoro ma torna all’attenzione della Regione Campania. E adesso, con un’azione di sollecitazione indirizzata all’assessore regionale Antonio Marchiello, i sindacati vogliono vederci chiaro. Riportiamo la replica dell’interrogazione parlamentare, presentata dall’on. Rina Di Lorenzo (LeU), che si dichiara insoddisfatta delle risposta della sottosegretaria Anna Macina. Nelle sue parole riassume tutte le denunce fatte dai sindacati.

Redazione