MADDALONI- Ultimo atto. Rimossa anche la trave che è servita per la deviazione e scongiurare l’interruzione dei servizi pubblici essenziali (collegamenti telefonici, fibra, dati, metano) contestualmente all’intervento di demolizione e ricostruzione del Ponte Vapore. Sfrattando lo stop alla circolazione dei treni, dovuta alla sostituzione degli impianti di elettrificazione area, questa mattina, l’infrastruttura è stata rimossa. Facciamo il punto con l’on. Antonio Del Monaco (M5S) che ha seguito passo passo, insieme all’Ufficio tecnico comunale, la risoluzione dei complessi problemi burocratici e autorizzativi e poi i ben più celeri lavori.
Ponte Vapore atto finale?
Si questa mattina è stata rimossa anche la struttura costruita dalla Cem ovvero la la trave in allumino di 25 metri. E servita, questa struttura ignifuga, soprattutto per la delocalizzazione del matanodotto e per gli scavi per le diramazioni laterali.
Avevamo promesso che avremmo seguito passo dopo passo l’avanzamento dei lavori. E così è stato perchè, sebbene l’obiettivo era ottenere l’apertura al transito del ponte, l’obiettivo è fare tutto bene senza lasciare nulla in sospeso.
A proposito delle questioni in sospeso, ma in via Cancello mica c’era solo il problema del Ponte Vapore. esistono e sussistono situazioni ben più gravi e inquietanti che nessuno come gli abusi edilizi, manomissioni degli scoli dell’acqua, immissioni irregolari. Da “capocantiere” cosa ci dice in merito?
In quanto all’appellativo di capocantiere, lo accolgo con molto piacere. Meglio essere capocantiere e sporcarsi le scarpe sgolandosi per ottenere un’opera pubblica fondamentale che crogiolarsi nella lamentela sterile accontentandosi di vivere in un ambiente degradato, poco sicuro, poco accogliente e poco vivibile. Diciamo subito che non è archiviato tutto ciò che è successo intorno a questo ponte: gli abusi e gli assalti dei Tir pirata non possono essere dimenticati. Come tutti gli abusi commessi lungo l’ex provinciale Nola-Caserta, documentati nella Ctu depositata presso la Procura. Questi problemi ancora esistenti e che nessuno vede torneremo a sollevarli nelle sedi più opportune.
