00 4 min 6 anni


Una delegazione dell’UDC di Maddaloni ha avuto, nei giorni scorsi, una serie di incontri con il candidato Sindaco Andrea De Filippo per verificare la possibilità di una convergenza politica e programmatica sulla proposta di governo da presentare agli elettori maddalonesi per le elezioni amministrative della prossima primavera.
La discussione politica è stata essenzialmente improntata alla necessità di costruire una alleanza per la città, che consenta a Maddaloni di avere finalmente un governo autorevole e competente, immune dai difetti e dai limiti che hanno caratterizzato le ultime esperienze amministrative ed ispirato esclusivamente dalla volontà di ridare dignità e normalità alla comunità e all’Ente locale.
Si è sottolineato come sia necessario mettersi definitivamente alle spalle una lunga stagione di odi, risentimenti e rancori, per dare spazio alle idee e ai contributi più qualificati e disinteressati, orientati alla ricerca del bene comune. In questa ottica, l’Udc ha convenuto sulla opportunità di costruire un’alleanza larga e caratterizzata dalla prevalente volontà di dare risalto alla specificità maddalonese, superando gli steccati artificiosi di schieramenti basati su contrapposizioni personalistiche piuttosto che su reali differenze metodologiche e programmatiche.
Alla fine di un confronto serrato e costruttivo, l’Udc di Maddaloni ha deciso di convergere sulla candidatura a sindaco di Andrea De Filippo, con il conseguente ingresso nella coalizione a sostegno di tale candidatura per le prossime elezioni amministrative della primavera 2018.
Nel corso degli incontri si sono affrontate anche le tematiche prioritarie che richiedono un intervento immediato e risolutivo da parte di una compagine di governo concreta ed efficace.
L’Udc ha evidenziato la priorità della riorganizzazione della macchina comunale, questione di imprescindibile centralità ai fini del recupero di efficienza ed efficacia nella erogazione dei servizi pubblici comunali. Accanto alla razionalizzazione e qualificazione delle risorse esistenti, risulta improrogabile l’impegno a garantire nuove energie attraverso la redazione di un piano occupazionale pluriennale serio e condiviso, che aggredisca le deficienze delle aree maggiormente critiche (dirigenti e polizia municipale, in primis) e che consenta all’Ente locale di riappropriarsi delle funzioni fondamentali di controllo del territorio.
L’Udc ha sottolineato, inoltre, la necessità di un riassetto complessivo della politica dei tributi locali, rimarcando la necessità della internalizzazione della riscossione con la costituzione di un ufficio comunale unico delle entrate con personale adeguatamente formato. L’uscita dal dissesto, difatti, unitamente ad una gestione più oculata ed efficiente dei servizi può essere l’occasione per una rimodulazione delle tariffe, con la conseguente riduzione delle stesse, soprattutto a favore delle fasce più deboli della popolazione.
Analogamente, per quanto attiene la politica urbanistica, si è convenuto di procedere rapidamente all’approvazione di un PUC “a cemento zero”, che privilegi soprattutto la definizione di aree per gli insediamenti produttivi realmente utili a determinare uno sviluppo dell’economia e dell’occupazione cittadina.
Particolare risalto è stato dato, inoltre, alla discussione sulla politica sanitaria, con principale riferimento all’esigenza di restituire dignità, decoro e funzionalità al nosocomio cittadino.
Queste tematiche saranno oggetto di confronto ulteriore nella fase di aggiornamento del programma elettorale della coalizione a sostegno di Andrea De Filippo. Nei prossimi giorni, il candidato sindaco convocherà un incontro con i delegati delle altre forze della coalizione per sancire l’adesione dell’Udc e per avviare la fase operativa di preparazione alla campagna elettorale.
 

bocchetti