“Non abbiamo alcuna smentita da rendere, le smentite si richiedono in presenza di accuse dirette o indirette che siano e noi, nella nostra richiesta, non abbiamo rivolto accuse né alla BdT né al alcuno”

Riceviamo e pubblichiamo

Ad una richiesta di corretta interpretazione dell’affido di aree verdi pubbliche a privati, rivolta all’Ente Comunale preposto, l’Associazione Banca del Tempo reagisce con una lettera pubblica di accuse alla quale non si può non rispondere, non a difesa del suo contenuto, non si ravvedono posizioni o dichiarazioni offensive o lesive dell’immagine altrui, bensì per chiarire quella che è stata una semplice e formale richiesta di interpretazione di un Regolamento disciplinato dal Comune.
Nella lettera cui rispondiamo veniamo accusati di voler farci notare ad ogni costo; di agire rinchiusi in noi stessi senza interloquire con la gente; di lanciare fango su altre iniziative; di agire contro le Associazioni di volontariato. Questo si che è un atto di accusa nei nostri confronti, lanciato da chi non ci conosce, non conosce il Movimento né i suoi obiettivi ma che si arroga il diritto di giudicare. Non comprendiamo il livore, il risentimento, l’elevata suscettibilità che traspaiono dalla lettera della BdT se non dettati da una lettura poco attenta e mal interpretata della nostra richiesta.
FALSO, tutto assolutamente FALSO!
Maddaloni in Movimento vuole si manifestarsi alla città ma per mandare il messaggio che siamo impegnati nell’affrontare i problemi che affliggono i maddalonesi, le imprese commerciali, le associazioni, nel tentativo di dare un contributo, tutti insieme, per una svolta positiva alla città. Paradossalmente il messaggio lo rivolgiamo anche alla BdT, nel senso più positivo e senza pregiudizi o preconcetti.
Noi viviamo tra la gente, vediamo il degrado esistente, raccogliamo le lamentele della gente verso una classe politica inerte, dialoghiamo con la gente e intendiamo porre in evidenza pubblica i disservizi emersi sperando di risvegliare in chi di dovere a trovare soluzioni e proposte migliorative.
Non è nel nostro stile gettare fango su chicchessia, rileviamo errori, mancanze e se ci sono da denunciare irregolarità, illegittimità, inadempienze, le denunciamo.
Non ci poniamo contro le Associazioni di volontariato verso le quali nutriamo il massimo rispetto e verso le quali offriamo il nostro sostegno.
Non è nostro costume punzecchiare o fare sgambetti a nessuno ma solo stimolare gli Amministratori comunali ad una maggiore attenzione verso le problematiche quotidiane della città.
Ancora la BdT ci accusa di agire per delle velleità sottese e personali.
Certamente abbiamo velleità politiche ma non quelle sottintese dal nostro accusatore bensì quelle di promuovere una politica con la P maiuscola, creare una classe dirigente composta da giovani impegnati e desiderosi di avviare la rinascita sociale, culturale ed economica di questa città. In questo e non in interessi personali siamo velleitari e ci impegneremo con tutte le nostre forze sperando di essere compresi e non fraintesi.
Non abbiamo alcuna smentita da rendere, le smentite si richiedono in presenza di accuse dirette o indirette che siano e noi, nella nostra richiesta, non abbiamo rivolto accuse né alla BdT né al alcuno.
Il nostro intento è dare un apporto positivo e costruttivo alla vita maddalonese senza interessi personali.
Invitiamo la BdT ed il Sig. Cuomo a rileggere con maggior attenzione quanto scritto nella richiesta in questione, forse ne capiranno il senso ed allora potremo anche confrontarci.