00 2 min 6 anni


Maddaloni. Anche un pezzo di Maddaloni ha partecipato alla Fiera dell’Oriente che si è tenuta in questi giorni a Napoli, alla Mostra d’Oltremare.
La rappresentanza sportiva della città delle due torri è stata interpretata dal coach della Boxing Club Maddaloni Sant’Agata de Goti, Clemente Di Crescenzo.
Più che una una rappresentazione sportiva bensì un messaggio sociale quello del maestro di pugilato.
“Il mio progetto è quello di far coesistere lo sport con il sociale attraverso l’impiego di ragazzi dal passato burrascoso e che vivono una situazione di disagio ed abbandono. L’obiettivo mio e quello del team Boxic consiste nel dare una speranza a queste persone. Lo sport e l’aggregazione possono rappresentare il mezzo per allontanare le tentazione oscure della strada e mi riferisco allo spaccio e altri tipi di reati. Da qualche giorno ho intrapreso anche una campagna di sensibilizzazione relativo al fenomeno della ludopatia, quindi la dipendenza dal gioco d’azzardo. Non di rado ricevo telefonate da parte di genitori e parenti che vivono in famiglia questi disagi e molte volte sono andato sul luogo a “Prelevare” queste persone che sono vittime di queste tentazioni e vanno aiutate. Nel mio piccolo faccio quel che posso. In questi luoghi ho visto bambini abbandonati in uno spazio riservato ai più piccoli in attesa che i genitori finissero di giocare. Una tristezza infinita, una scena che è un vero colpo al cuore. Bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno che danneggia gravemente queste persone e le loro famiglie”
Di questo ed altro, Di Crescenzo parlerà durante la serata del 21 settembre all'”Illustre Maddalonese”, la kermesse organizzata dalla Pro Loco Maddaloni in programma venerdì sera al Museo Archeologico di Maddaloni.
Ad assistere al discorso del coach maddalonese anche il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
 

bocchetti