Oggi, inoculate 1020 dosi. Potenzialità organizzativa capace anche di duemila somministrazioni. Mercoledì 9 l’inaugurazione ufficiale

MADDALONI- Mille era l’obiettivo minimo e mille inoculazioni di vaccino sono state fatte oggi. Per la precisione 1020 alla chiusura del 4 giugno. Al quarto giorno di esercizio, il terzo di orario continuato dalle ore 8 alle 20, l’hub vaccinale è andato a regime. Ma la sensazione è che la struttura organizzativa, messa in piedi la Caserma Magrone, sia non ancora utilizzata al meglio delle sue potenzialità. Troppo grandi gli spazi, i parcheggi a disposizione e la logistica ricettiva per non ammettere che agevolmente di possa raggiungere quota 1500 e superare anche la quota duemila. E’ quello che in sede di programmazione logistica il generale Francesco Riccardi, Comandante della Scuola di Commissariato, ha lasciato intendere quando ha parlato di organizzazione “logistica in progress”. Ovvero, ha annunciato di ottimizzazione del servizio, sulla base delle esigenze dell’utenza. La “logistica flessibile”, che impara sul campo, è quella messa in atto dall’Esercito cioè capace di eliminare in tempo reale potenziali disservizi e innalzare, senza soluzione di continuità, lo standard delle prestazioni offerte. Tanto premesso, l’obiettivo del raddoppio delle vaccinazioni è possibile sempre in funzione delle disponibilità di dosi, delle scelte e dei servizi erogati dall’Asl. C’è molto margine di miglioramento. Quando i vertici dell’Asl, dell’Esercito, il sindaco De Filippo e il presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, mercoledì 9 giugno, taglieranno il nastro dell’inaugurazione ufficiale i numeri saranno ancora più robusti.