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Ben tre sono stati i ricorsi presentati al TAR dopo l’ordinanza con cui il presidente campano ha chiuso le scuole fino al 29 gennaio

La decisione del presidente della Campania, Vincenzo De Luca, di chiudere le scuole dell’infanzia, elementari e medie fino al 29 gennaio non è stata accolta positivamente a Roma nei giorni scorsi. Nelle ore immediatamente successive infatti, il governo presieduto da Mario Draghi ha ha scelto di impugnare l’ordinanza regionale firmata da De Luca, ricorrendo al TAR tramite l’Avvocatura dello Stato. Stando al presidente della Campania, era impensabile riaprire tutte le scuole data l’attuale situazione pandemica. A chiedere la chiusura – secondo De Luca – alcuni sindaci e direttori, allarmati in quanto non in grado di garantire la necessaria sicurezza.

Tuttavia, è di poco fa la notizia dell’accoglimento del ricorso da parte del tribunale regionale campano. Non è stato solo Palazzo Chigi a ricorrere al TAR: il primo ricorso era stato presentato da alcuni genitori. Mentre stamattina era arrivato quello dell‘Associazione Scuole Aperte Campania, che in seguito alla notizia dell’accoglimento ha subito esultato attraverso la propria pagina Facebook. Dunque niente DAD, si dovrebbe ritornare in presenza, mentre nel resto di Italia tanti studenti oggi sono rientrati tra i banchi dopo le festività natalizie. Si aspetta ora la reazione del governatore campano.

Luigi Ottobre