Foto: © SSC Napoli
Partita bellissima al Maradona: Insigne subito in gol dal dischetto, Dzeko per il pari dell’Inter. Tutto invariato tra partenopei e nerazzurri, domani il Milan può prendersi la vetta
Prima contro seconda; un punto di distacco; 14 giornate alla fine del campionato. Napoli–Inter possiede tutti i crismi per essere battezzata come il match scudetto, in un “Diego Armando Maradona” che torna a ripopolarsi, seppur lontano dall’essere la bolgia di qualche mese fa. Ma bisogna ancora fare i conti con una situazione pandemica che limita la presenza dei tifosi allo stadio. Il ruggito dell’ex San Paolo però, nonostante la capienza al 50%, si avverte forte e chiaro quando dopo 7 minuti Insigne si presenta dal dischetto – fallo di De Vrij su Osimhen, intervento del Var – per portare subito in vantaggio gli azzurri.
Di lì in poi è un continuo intimorimento nei confronti dei nerazzurri e incitamento per i partenopei, che poco dopo sfiorano il raddoppio. È il palo a fermare il sinistro di Zielinski. In svantaggio, i campioni d’Italia provano a reagire nell’immediato: il match scudetto, nel ritmo, nelle emozioni e nei duelli, rispetta tutte le attese della vigilia, con le occasioni che – dopo 45 minuti – viaggiano da una sponda all’altra. Chance per Insigne e Osimhen, sprecano Dzeko e Dumfries.
Il pasticcio difensivo tra Di Lorenzo e Koulibaly dà a Dzeko la palla che il bosniaco trasforma in pareggio, appena cominciata la ripresa. Col punteggio in parità, il match viaggia sul filo del rasoio, tuttavia è sempre il Napoli ad avere le occasioni più nitide. Sale allora in cattedra Handanovic: lo sloveno salva su Osimhen, poi è miracoloso su Elmas. A dieci dalla fine Spalletti e Farris mescolano le squadre, che un po’ si allungano alla ricerca della zampata vincente, senza perdere concentrazione, consci che il minimo errore può essere decisivo. Dopo 95 minuti il campo dice 1-1: tutto invariato tra partenopei e nerazzurri, domani il Milan può prendersi la vetta della classifica.
TABELLINO
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian (74′ Anguissa); Politano (26′ Elmas), Zielinski (84′ Juan Jesus), Insigne (84′ Mertens); Osimhen (84′ Ounas)
A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Ghoulam, Zanoli, Demme, Petagna All. Spalletti
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (90′ D’Ambrosio); Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu (83′ Vidal), Perisic; Dzeko, L. Martinez (83′ Sanchez)
A disposizione: I. Radu, Cordaz, Kolarov, Ranocchia, Darmian, Carboni, Gagliardini, Caicedo All. Farris (Inzaghi squalificato)
Arbitro: Doveri di Roma Var: Di Paolo Avar: Valeriani
Reti: 7′ Insigne 47′ Dzeko
Ammoniti: Insigne (N), Brozovic (I)
Angoli: 4-2
Recupero: 2′ p.t., 5′ s.t.
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