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Due protagonisti di successo della fiction italiana fanno rivivere il capolavoro di Eduardo De Filippo. Regia di Francesco Amato, nel cast anche Nunzia Schiano e Marcello Romoli

Una nuova versione televisiva di Filumena Marturano è pronta a debuttare martedì 20 dicembre alle 21,25 su RaiUno come terzo capitolo della Collection del Teatro di Eduardo prodotta da Picomedia per Rai Fiction. A presentare questa trasposizione tv – che arriva a 12 anni da quella firmata da Massimo Ranieri sempre per RaiUno di cui è stato protagonista con Mariangela Melato – ci hanno pensato il regista Francesco Amato e gli interpreti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo che hanno accettato la non  facile sfida di vestire i panni di Filumena Marturano e Don Domenico Soriano.

Il capolavoro di Eduardo De Filippo debuttò il 7 novembre 1946 al Politeama di Napoli e resta legato alla magistrale interpretazione di Titina De Filippo, negli anni ripresa da interpreti di grande spessore come Regina Bianchi, Pupella Maggio, Isa Danieli e una straordinaria Mariangela Melato che affiancò Massimo Ranieri nella versione “italianizzata” del 2010. Impossibile non citare la versione cinematografica, “Matrimonio all’italiana” con la memorabile coppia Marcello Mastroianni-Sophia Loren.

Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo: Filumena e Domenico

A guidare il cast tecnico, il regista piemontese Francesco Amato, mentre nel cast è doverosa la citazione per le due superlative interpretazioni di Nunzia Schiano e Marcello Romolo nei panni di Rosa e Alfredo, i domestici di casa Soriano. Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, reduci dai successi di ascolti e pubblico con le loro fiction (“Imma Tatarani” e “Vincenzo Malinconico“), tratteggiano una Filumena e un Domenico con meno aggressività e quel pizzico di tenerezza che sfocia nel perdono.

Nel ruolo di Michele, uno dei figli di Filumena, l’attore casertano Francesco Russo, noto al grande pubblico per “L’Amica Geniale”, che ci racconta le emozioni di questo lavoro

La storia di Filumena Marturano è tra le più note (e tradotte nel mondo): ex prostituta, convive da diversi anni con il ricco pasticcere Domenico Soriano, tant’è che è lei a gestire a suoi affari e a governare la casa. L’uomo non sembra affatto intenzionato a sposare Filumena, ma la donna architetta un piano per costringerlo a convolare a nozze: si finge in punto di morte. Poco dopo la celebrazione della cerimonia, il pasticciere scopre di essere stato ingannato e chiede l’annullamento del matrimonio. È solo allora che Filumena gli rivela una verità che ha taciuto per anni: uno dei suoi tre figli, cresciuti in segreto, in verità è di Domenico.

Titina ed Eduardo De Filippo

Nel cast dell’opera ,che vedremo in prima visione martedì 20 dicembre alle 21.25 su RaiUno, spicca la presenza di Francesco Russo, attore casertano classe 1993, già noto al grande pubblico per l’interpretazione di Bruno Soccavo nelle stagioni de “L’Amica Geniale“. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, spazio con grande disinvoltura tra grandi produzioni internazionali, commedia popolare e genere drammatico. Nella “Filumena” del regista Amato interpreta il ruolo di Michele, uno dei figli della donna, che nella seconda parte della storia diventerà snodo centrale del racconto.

Marcello Mastroianni e Sophia Loren nella versione cinematografica del 1964 diretta da Vittorio De Sica
“Vanessa e Massimiliano attori straordinari che segue da quando ero studente all’Accademia. Diciamo che quello di “Filumena” è stato un set ricco di qualità”

Il regista Francesco Amato mi ha coinvolto nel progetto raccontandomi la storia attraverso l’evocazioni delle immagini che aveva impresse nella sua mente. Una persona di grandissima sensibilità – racconta Francesco Russo alla redazione di Giornale News – che sul set si trasforma in un leone. Francesco ha gestito una situazione tutt’altro che semplice ed è stato un “allenatore” straordinario per tutti noi“.

Con Vanessa e Massimiliano c’è una conoscenza che affonda nel tempo a quando ero ancora una studente e li andavo a guardare a teatro. Di Vanessa mi ha sempre stupito la sua bravura nel collegare le battute ai movimenti. Ha dato tanto cuore al personaggio di Filumena e sono sicuro che il pubblico apprezzerà. Massimiliano Gallo, invece, ha rappresentato un momento molto importante della mia formazione. Dopo l’Accademia feci una tournée con lui e il fratello Gianfranco, imparando la sofferenza del teatro ed imparando tantissimo da loro. Possiamo tranquillamente affermare che il set di “Filumena Marturano” è stato ricchissimo di qualità

Francesco Russo

Ho voluto molto bene al ruolo di Michele, il figlio maggiore di Filumena. Fa l’idraulico ed ha tre figli. Michele si muove attraverso diversi momenti: quando scopre di avere anche lui un genitore e quando diventa il più comprensivo verso gli enormi sacrifici fatti dalla mamma. Michele, lavoratore marxista come la maggior parte all’epoca, guarda sempre le persone con occhi diversi rispetto agli altri domandandosi se la persona con la quale ha a che fare sia buona o cattiva. Un personaggio con la coscienza di classe – conclude Francesco Russo – che ho amato sin dal primo momento

Vincenzo Lombardi