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Foto: LaPresse
Ventisettesima vittoria in campionato per il Napoli, super gol di Di Lorenzo: resta aperta la lotta Champions per l’Inter (in 10 dal 41esimo) a due giornate dalla fine

È pur sempre un big match. È pur sempre la sfida tra i neo campioni d’Italia e la finalista della Champions League. Basta questo per trovare le giuste motivazioni per affrontare in un Maradona ancora festante e sold out una gara che mette in palio obiettivi diversi? Perché se per il Napoli cambia poco o nulla – mentre si è impegnati nella solita oramai stancante commedia di tira e molla tra allenatore e presidente che, come direbbe Totò, parlano per frasi sotto semaforo tirando in ballo ali e stivali -, l’Inter ha ancora aperto il discorso qualificazione alla prossima edizione della coppa più importante d’Europa.

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Match giocato a viso aperto sfruttando ognuna la proprie caratteristiche: azzurri col possesso, nerazzurri facendo densità e puntando sull’immediata ripartenza ma faticando nella manovra. Gara anche fisica, tant’è che dopo 23 minuti Gagliardini potrebbe già ricevere due gialli – graziato da Marinelli. Più pericolosi i partenopei, che spaventano Onana un paio di volte sempre con Anguissa. Poi la partita vive un momento di stasi, in cui a prevalere sono le difese, fin quando Gagliardini proprio non riesce a fare a meno di intervenire ad minchiam, nonostante gli avvertimenti di Inzaghi e compagni e lascia i meneghini in 10 poco prima dell’intervallo.

Non cambia il film del match nella ripresa, ora che l’Inter in inferiorità numerica alza ancora di più il muro difensivo. Il palleggio del Napoli è continuo, mentre i nerazzurri tentano di appoggiarsi a Lukaku per alleggerire la pressione. Nonostante la supremazia nel possesso e l’uomo in più gli azzurri non riescono a trovare la giocata per sfondare la difesa milanese, ma del resto anche e soprattutto su questo l’Inter ha costruito il suo eccellente percorso in Europa. Alla fine è l’uomo più pericoloso a concretizzare la spinta dei partenopei: sulla botta di Anguissa non può nulla Onana.

Non si accontenta il Napoli, subito intenzionato a chiudere quanto prima i conti, mentre l’Inter prova tramite la panchina a trovare soluzioni che possano raddrizzare le cose. Gol annullato (molti dubbi) a Simeone, Lukaku a 8 dalla fine trova la zampata vincente. I nerazzurri però devono fare i conti con un super Di Lorenzo che tre minuti dopo disegna dal limite una traiettoria che s’insacca nel sette. Nel recupero c’è tempo anche per il tris del napoletanissimo Gaetano. I partenopei tornano al successo e puntano dritto al record di punti per ora fermo a quota 91.

TABELLINO

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae (74′ Juan Jesus), Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (83′ Gaetano); Elmas (70′ Raspadori), Osimhen (69′ Simeone), Kvaratskhelia (83′ Politano)
A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Mario Rui, Demme, Zedadka, Ndombele, Zerbin. Allenatore: Spalletti

Inter (3-5-2): Onana; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni (58′ Acerbi); Bellanova (74′ Dumfries), Barella (58′ Brozovic), Asllani, Gagliardini, Gosens (80′ Lautaro Martinez); Lukaku, Correa (74′ Dimarco)
A disposizione: Handanovic, Cordaz, Darmina, Çalhanoglu, Stankovic, Akinsanmiro, Dzeko. Allenatore: Inzaghi

Arbitro: Marinelli di Tivoli Var: Nasca Avar: Chiffi
Reti: 67′ Anguissa 82′ Lukaku 85′ Di Lorenzo 94′ Gaetano
Ammoniti: Elmas (N) Note: espulso Gagliardini al 41′
Angoli: 4-1
Recupero: 1′ p.t., 4′ s.t.

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Luigi Ottobre