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C’erano tutti, pardon alcuni esponenti del centrosinistra maddalonese per il brindisi di fine anno con il Commissario della sezione di Maddaloni, l’Europarlamentare Pina Picierno al bar pasticceria Lombardi in via Forche Caudine.
C’erano i candidati alle primarie, Peppe Razzano e Flavio Smarrelli; Vincenzo Santangelo e Gianluca Capalbo di Calatia Libera; Alfonso Ventrone, il direttore dell’ASL CE1 Arcangelo Correra, Angelo Tenneriello, Angelo Campolattano, Enzo Bove di Uniti per Maddaloni; Gaetano Esposito, Benedetta Del Vecchio e Carfora di Democratici per Maddaloni, Francesco Buonomano, Peppe De Lucia, Centore e tanti altri.
La Picierno ha tenuto un discorso iniziale, facendo un resoconto di quest’anno giunto ormai al termine.
Un anno fatto di grandi soddisfazioni e amarezze, soprattutto dovute all’esito del Referendum Costituzionale, con la vittoria schiacciante del No e le consequenziali dimissioni di Matteo Renzi dalla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri.
Torniamo alla questione maddalonese, la Picierno ha invitato tutti a stemperare i toni della campagna elettorale e l’invito sembra sia stato recepito dai presenti; infatti tutti gli interventi che sono stati fatti avevano un comun denominatore, ovvero il bene della città e la crescita della coalizione di centrosinistra, soprattutto in termini di contenuti.
“I membri di questa sezione – ha affermato la Picierno – sono persone di estrema intelligenza, con una notevole cultura politica. È un vero peccato che i personalismi abbiano portato la sezione locale a queste fratture interne. Le primarie rappresentano l’occasione perfetta per mettere da parte i dissapori e celebrare questa festa della democrazia nel migliore dei modi. Sono sicuro che i due candidati sapranno arricchire con le rispettive idee, il dibattito politico. Mi auguro che siano le primarie delle idee per la città e per i maddalonesi.”

bocchetti