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MADDALONI- Bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto per la crisi occupazionale finanziaria all’Interporto Sud Europa. Nell’ennesimo vertice, organizzato dal sindaco Andrea De Filippo, non ci sono buone notizie per gli edili disoccupati. Nessun elemento rilevante è emerso. Tradotto in pratica non riapriranno subito i cantieri sospesi. Ma la crisi si calendarizza: secondo il presidente dell’Ise Antonio De Biasio la crisi finanziaria sta evolvendo. Secondo il presidente dovrebbe risolversi entro e non oltre luglio. Anzi, prima dell’inizio di luglio. Il che significa che, nelle prossime cinque settimane, tutte le pendenze e le insolvenze finanziarie dovrebbero essere risolte. E quindi le aziende in attesa, a cominciare dall’Edimo, dovrebbero riaprire i cantieri o programmare la riapertura dei cantieri. E infatti, le parti (presenti l’Ugl, Fenela-Uil, Fillea-Cgil e Filca-Cisl), si sono riaggiornate alla prossima settimana. Si parlerà non di scenari futuri ma di cose concrete: quando apriranno o potranno riaprire i cantieri. E forse, solo allora, sapremo se l’evoluzione della crisi finanziaria (effetto delle indagini della magistratura) si tradurrà in atti imprenditoriale e occupazionali concreti.

Redazione