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di Nello Ferraro

MADDALONI – Il Giudice di Pace di Maddaloni, dottor Alfonso di Nuzzo, con la sentenza del 20/04/2019, nella causa civile vertente tra l’avvocato Edoardo Tontoli, procuratore di sé medesimo, contro l’Agenzia del demanio direzione regionale della Campania e il Comune di Maddaloni, ha diramato l’annosa questione, più volte sorta, circa i criteri di responsabilità tra i due Enti.
I fatti di causa risalgono al mese di giugno 2017, quando l’auto del consigliere maddalonese, regolarmente parcheggiata negli spazi adibiti nei pressi della Caserma Annunziata Nuova, venne danneggiata dalla caduta di pietre da falle createsi nella rete di contenimento posta alla sommità dell’edificio.
Il Giudice di Nuzzo con la Sentenza in oggetto ha condiviso la tesi difensiva dell’avvocato Tontoli che, sin da subito, aveva instaurato il contenzioso solo ed esclusivamente nei confronti dell’Agenzia del Demanio, poiché il danno subito scaturiva dalla messa in sicurezza effettuata dal predetto Ente Statale nel giugno 2014 e nulla centrava il Comune, poi regolarmente chiamato in causa; è stata addebitata, pertanto, la responsabilità esclusivamente all’Ente statale con annesso ristoro delle spese legali anche nei confronti dell’Ente comunale.
Una sentenza che fa Giurisprudenza nell’attesa che la Caserma venga ristrutturata e posta in estrema sicurezza, anche se bisogna tener presente che la gara pubblicata il 23 marzo 2020, sul sito istituzionale del Comune di Maddaloni, per “l’affidamento del servizio di Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per i Lavori di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa in sicurezza dell’immobile – Completamento”, è andata deserta.

Redazione On Line