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Il presidente della Campania Vincenzo De Luca firma l’ordinanza con cui si dispone il coprifuoco a partire dalla giornata di domani

È stata emanata l’ordinanza regionale contenente ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Salva ogni ulteriore determinazione in conseguenza dell’andamento della situazione epidemiologica quotidianamente rilevata, a partire dal 23 ottobre e fino al 13 novembre 2020 e comunque fino all’adozione di un prossimo DPCM:

  • È fatto obbligo di chiusura di tutte le attività commerciali, sociali e ricreative dalle ore 23.00 alle ore 5.00 del giorno successivo. Gli avventori degli esercizi di svolgimento delle attività indicate al primo periodo sono tenuti a rientrare al proprio domicilio, dimora o residenza entro le ore 23.30.
  • Fatto salvo quanto previsto dalla precedente lett. a), dalle ore 23,00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza o motivi di salute. È sempre consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.
  • Per l’intero arco della giornata è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio, dimora o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Sono consentiti, limitatamente al diretto interessato nonché ad accompagnatore, ove necessario, esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, familiari, scolastiche, di formazione o socio-assistenziali. O situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute. È in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.
AUTODICHIARAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI

Per gli spostamenti dettati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza o motivi di salute è possibile dotarsi di un’autodichiarazione. I soggetti di cui alla lettera a) sono tenuti ad esibire specifica documentazione (ad es., ricevuta di pagamento, biglietto di ingresso, titoli analoghi) attestante il motivo autocertificato. Le violazioni delle disposizioni dell’ordinanza sono punite da sanzioni amministrative. Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica anche la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.

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Luigi Ottobre