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Le parole del tecnico azzurro al termine della partita vinta contro lo Spezia: “Sapevo delle pressioni della piazza, ma non vado dietro alle chiacchiere”

Obiettivo semifinali raggiunto: il Napoli batte lo Spezia e raggiunge così l’Atalanta, contro cui gli azzurri si giocheranno l’accesso alla finale. Sarebbe il secondo anno consecutivo. Gara d’andata al Diego Armando Maradona il 3 febbraio, ritorno a Bergamo il 10: in mezzo la sfida contro il Parma nella 20ª di campionato. “Io non devo essere tranquillizzato dal presidente, devo solo fare il mio lavoro. Il problema è che sembra che qui non si faccia niente di buono”, le parole di Gennaro Gattuso al termine del match. “Io sapevo fin dall’inizio le difficoltà di lavorare qui e di vincere a Napoli, ma non mi deprimo. Non vado dietro le chiacchiere, sono un tipo cazzuto, so però che dobbiamo migliorare.

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Dobbiamo far trovare la condizione a Mertens ed Osimhen. Victor ha avuto un problema alla spalla ed il Covid ed ora ha bisogno di riprendere la condizione. Dries sta bene ma la caviglia dà sempre problemi. Stanno giocando al 30-40%. Dobbiamo ritrovarli, si spiega così il calo nella ripresa. Siamo stati bravi stasera, ma abbiamo creato di più in campionato contro lo Spezia. Oggi abbiamo segnato ad ogni occasione. Con il Verona potevamo raddoppiare, non è successo ed abbiamo perso. Osimhen ha fatto sei partite, Mertens manca dall’Inter. Ci mancano due calciatori che potrebbero darci tanto. Con Victor in campo puoi lanciare la palla alta e giocare sulla seconda palla.

Dobbiamo stare tranquilli e lavorare. Non mi danno fastidio le voci, sono un professionista. Ringrazio i ragazzi per quello che mi viene dato. A me viene chiesto di dimettermi, ad altri colleghi no. Mi sono dimesso al Milan perché non credevo di poter fare di più, qui non mi dimetto. Poi se i risultati non vanno bene lo dice la società. Di Padre Pio ce n’è stato uno…

Io non ce l’ho con nessuno ovviamente, sono un allenatore e ci sta essere messo in discussione, ma alcune critiche sono eccessive. Io penso a lavorare finché me lo permettono, poi alla fine sarò giudicato. Sono 4 anni che alleno in Serie A e nessuno sottolinea che è la quarta semifinale raggiunta nella mia carriera di tecnico… “. Gattuso poi lascia il post gara leggermente spazientito dalle domande dei giornalisti.

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Luigi Ottobre